Concorso Scuola Parco Viarno
LUGANO, SVIZZERA
Progetto: Concorso Scuola Parco Viarno a Lugano
Ente banditore / Stazione appaltante: Città di Lugano
Tipologia: Concorso di progettazione in due gradi
Categoria: Progettazione architettonica e progettazione urbana
Procedura partecipata: no
RTP: Arch. Maura Caturano
Luogo: Lugano, Svizzera
Anno: 2018
Dimensioni: 27.500 mq
MASTERPLAN
Il nuovo parco Viarno si configura come una risorsa ritrovata per il quartiere con la valorizzazione di Villa Viarnetto come elemento centrale e la riqualificazione di tutta la composizione paesaggistica e naturalistica dell’area. Il parco prende spunto dall’impianto originario della villa come base per una simmetria che partendo dall’accesso principale prosegue per la scalinata e accompagna il visitatore fino a Villa Viarnetto e alla piazza superiore attrezzata per il relax e il gioco. I salti di quota presenti all’interno dell’area vengono sfruttati per creare magnifici belvederi e vengono superati attraverso le scalinate, i percorsi di pendenza dolce nel verde e dall’ascensore che porta dalla villa al parcheggio interrato e alla piazza superiore, in collegamento diretto con l’asse pedonale Cassarate - Viarnetto Sala. La storia del luogo si ritrova anche nella riproposizione dell’antico percorso, che partendo dal portale giunge alla villa, e dalle vigne e gli orti che riprendono le antiche trame agricole. Oltre la zona boschiva e quella più agricola la metà superiore del parco è dedicata a grandi distese a prato dove è possibile rilassarsi o giocare.
VILLA VIARNETTO
Il progetto si pone come obiettivo la valorizzazione di Villa Viarnetto restituendole un ruolo centrale all’interno del parco attraverso l’inserimento al suo interno di una biblioteca e uno spazio polifunzionale. L’intervento si espleta in una ristrutturazione parziale della villa con l’obiettivo di recuperare la parte originaria attraverso la demolizione dell’ala Sud e la realizzazione di un nuovo edificio di un piano con una superficie di 200 mq.
L’intervento mira a recuperare la memoria storica del luogo attraverso la realizzazione di tre elementi che riprendono le configurazioni storiche della villa: un nuovo volume che reinterpreta la forma ad L dell’impianto storico; una corte che rappresenta l’elemento di dialogo tra la villa storica e il nuovo costruito ed una terrazza panoramica orientata a sud verso il lago. Il nuovo volume si sviluppa a partire dalla parte posteriore dell’ ala destra della villa permettendone il recupero della facciata originaria. La villa e il nuovo volume sono progettati permettendone un funzionamento sinergico ed autonomo allo stesso tempo. Le scelte progettuali mirano a valorizzare la centralità degli spazi e cercare di alterare il meno possibile la struttura originaria del fabbricato, e allo stesso tempo ampliandone gli spazi interni eliminando inutili tramezzi.
L’accessibilità è garantita a tutti i livelli della villa tramite l’inserimento di un ascensore, lasciando le scale intatte e aggiungendo una ulteriore scala per il raggiungimento della mansarda.
Il blocco servizi è stato inserito all’ interno del nuovo volume che ospita anche un bar/ristorante pensato come un volume quasi completamente vetrato in modo tale da risultare un’aggiunta leggera e distinguibile dall’edificio storico e allo stesso tempo permettere la vista sulla corte interna, sul parco e sul paesaggio circostante. La copertura praticabile è destinata in parte a tetto giardino e in parte a sala di lettura all’aperto.
Prospetto Sud-Est
Prospetto Nord-Est
Prospetto Sud-Ovest