Nel progetto si tiene conto del concetto del nuovo quartiere, della sua configurazione in isolati con cortili, della piazza del parco a sud e del vicolo. Il nuovo edificio vuole evidenziare le potenzialità del quartiere e si configura come un attraente punto di passaggio tra i cortili degli edifici a nord e a sud e la piazza del parco, per questo motivo il lato cortile è stato evidenziato grazie a spazi che comunicano con l'esterno sia al piano terra che in facciata.

Il nuovo edificio si basa su una chiara scelta tipologica. Il piano terra è suddiviso in due aree funzionali. Sul lato strada, più chiuso, si trovano tutti i locali per bici, scooter, passeggini, lavanderia e deposito. Sul lato del cortile, le aree comuni si estendono verso l'esterno nel cortile. L'edificio è composto da un piano terra con androne centrale e disposizione centrale degli accessi e dei vani ascensore e scale. Questo spazio consente il collegamento tra la strada e il cortile dell'isolato e assorbe anche ogni possibile dislivello tra la strada e il cortile. L'ampio salone di rappresentanza collega tutte le attività comuni del piano terra con gli spazi filtro e il giardino d'inverno verso la corte.
Le terrazze su ogni piano sono spazi comuni aperti dove è possibile sfruttare la vegetazione e le aree boschive del cortile per rilassarsi, giocare, studiare e favorire le interazioni tra i residenti. Il progetto cerca di stimolare le interazioni sociali tra i futuri occupanti attraverso la qualità degli spazi comuni e allo stesso tempo creando appartamenti con spazi esterni dedicati, balconi privati ​​per godere di tutta la privacy necessaria, senza interferenze tra spazi privati ​​e comuni.