Riqualificazione e ridefinizione del waterfront Volturno
CASTEL VOLTURNO, ITALIA
Progetto: Riqualificazione e ridefinizione del waterfront SX Volturno "Parco Maria dei Pini - Via Vasari" mediante rinaturalizzazione e recupero dell'area interessata anche da fenomeni di subsidenza - Intervento 01
Ente banditore / Stazione appaltante : Comune di Castel Volturno
Tipologia: Concorso di progettazione di 2 fasi
Categoria: Progettazione urbana e paesaggistica
Procedura partecipata: no
Team: STUDIO MAAN | Arch. Maura Caturano + Arch. Andrea Piccolo
Servizi: PFTE, DEF
Luogo: Castel Volturno, Italia
Anno: 2023
Dimensioni: 996.000 mq ~ 99,6 ha
Importo lavori: € 6.619.837,93
Risultato: 1° premio
L'area oggetto di concorso si posiziona sulla costa di Castel Volturno nella provincia di Caserta, tra la pineta e l'uscita a mare dei Regi Lagni, ed è rappresentata da un'area protetta di importanza comunitaria e da un sito Natura2000, l'Oasi dei Variconi. L'Oasi comprende un ampio ambiente salmastro retrodunale, e due piccoli stagni costieri. Questi, comunicanti tra loro ma non direttamente con il mare, nei periodi di massima piovosità vengono alimentati dalle acque del fiume Volturno attraverso una serie di canali artificiali che percorre tutta l'area. Il territorio in cui si sviluppa il progetto è ricco di potenzialità con aree di alto valore funzionale dal punto di vista ecologico: in particolare, un'ampia porzione dell'area di concorso è costituita da riserva naturale, un'area dunale e retrodunale ed a tratti palustre, di elevata importanza naturalistica ed ecologica, fondamentale sia a livello nazionale per il valore ecosistemico, sia come sito di migrazione dell'avifauna mediterranea.
L'area di concorso fa parte del biotopo palustre più importante della Campania, separata dal mare da una spessa fascia di litorale sabbioso, è in parte protetta dall'azione erosiva delle onde e dalla sabbia da una sottile fascia di duna residuale.
RILIEVO FOTOGRAFICO E DELLA VEGETAZIONE
Rilievo fotografico con ausilio di drone
Rilievo della vegetazione con ausilio di drone
Catalogazione specie igrofile presenti nell'area
Individuazione area lagunosa
Individuazione aree dunali degradate
Individuazione esemplari isolati affetti da cocciniglia tartaruga del Pino
MASTERPLAN INTERVENTO 01
Zoom planimetria - 1
Realizzazione di aree relax e pic-nic
Realizzazione di nuove strutture per la pratica del bird-watching
Zoom planimetria - 2
Opere di ripascimento dunale
Creazione di habitat per la salvaguardia della fauna locale
INTERVENTI PAESAGGISTICI
Il progetto prevede la valorizzazione del turismo naturalistico e la riqualificazione paesaggistica, ambientale e faunistica dell'area. L'obbiettivo è la realizzazione di interventi poco invasivi e puntuali, in modo da poter insieme alla vegetazione preesistente formare un nuovo parterre per lo sviluppo ed evoluzione dell’area protetta e di interesse comunitario. Per questo motivo il progetto prevede un intervento di ripristino delle dune costiere con la formazione di nuove dune e la stabilizzata delle dune presenti attraverso la propagazione della vegetazione della macchia mediterranea. Per tutta l'estensione dell'area dunale verranno introdotte delle passerelle in legno rialzate per permettere il passaggio sottostante della piccola faune e non andare ad incidere il terreno con pesi troppo elevati. Inoltre, viene previsto l'arricchimento del patrimonio arboreo ed arbustivo per la fascia di duna fissa attraverso la messa a dimora di una foresta retrodunale. I percorsi ciclo-pedonali naturalistici dunali e retrodunali, saranno incrementati con panche in legno per sostare ed osservare il contesto floro-faunistico in piena sicurezza e comodità, nel rispetto degli equilibri dell'ambiente.
Interventi di ripascimento e ricostruzione dunale
Le dune costiere sono ecosistemi complessi in cui la vegetazione svolge un ruolo fondamentale nella loro stabilizzazione. La mancanza di vegetazione, causata da fenomeni di disturbo, innesca processi di erosione che impoveriscono ulteriormente la struttura e la funzionalità di questi ecosistemi. Il progetto prevede interventi di ricostruzione dunale, attraverso i quali si riesce ad eliminare zone vuote tra i cordoni dunali.
Si prevede la formazione di strutture stabili fondata sull’avvio di un percorso virtuoso schematicamente basato sulle seguenti tappe: duna embrionale, foredune, duna stabilizzata. Lungo tutto il tratto interessato dal sistema dunale l’obbiettivo è la riqualificazione del sistema attraverso la compagine standard che caratterizza il sistema dunale tipo su queste coste.
Studio della flora presente nell'area
Abaco specie autoctone presenti nell'area dell'Oasi dei Variconi
Schemi di impianto della vegetazione
Per la realizzazione del progetto, sono stati ipotizzati degli schemi di impianto dei nuovi esemplari arborei ed arbustivi, diversificati tra loro in base alla tipologia di habitat in cui vengono innestati.
In questo modo è stato possibile capire il posizionamento e la percentuale di nuovi esemplari da inserire nel contesto naturalistico della riserva.
INTERVENTI DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
Struttura di accoglienza e ingresso all'Oasi dei Variconi
Nella zona Nord dell'area di concorso è prevista la realizzazione di un centro accoglienza, info-pont e ingresso a supporto dell'Oasi dei Variconi. È stata pensata una struttura completamente in legno, così da essere in linea con l'area naturalistica in cui è collocata, organizzata in modo da poter ospitare una funziona di accoglimento, con spazio reception e una piccola zona di attesa. La piccola struttura, inoltre, risulta rialzata dal terreno grazie ad una piattaforma su palificate, anch'essa realizzata in legno.
Strutture per la pratica del bird-watching
Centrale è, nel progetto, il ripristino dei caratteri degli ambienti di acqua dolce, rispettando le caratteristiche idrauliche e morfologiche adatte allo sviluppo di vegetazione a canneto, importante sia per la funzione di depurazione delle acque che è in grado di svolgere, sia per la capacità di fornire rifugio a specie faunistiche.
All’ interno ed intorno all’area lagunosa dell’Oasi dei Variconi è previsto l'inserimento di strutture in legno ed acciaio per poter effettuare la pratica del bird-watching, predisposte all’ avvistamento dell’avifauna selvatica. Il posizionamento di queste strutture è stato scelto per garantire la maggior visibilità possibile e per favorire l'osservazione senza che la vegetazione si ponga come ostacolo. All'interno, le strutture sono attrezzate con panche in legno e dotate di spazio per un’agevole fruizione anche a persone diversamente abili, garantendo una doppia funzione di punto di osservazione e al tempo stesso di sosta e riparo dal sole e dalla caluria per i turisti e fruitori del parco.
Abaco fauna e avifauna presente nell'area
Percorsi sostenibili lungo la costa
Strutture per la pratica del bird-watching